Bilancio da incorniciare per gli eventi estivi nei siti della Regione Lazio
“Sono molto soddisfatto del successo ottenuto dagli eventi che abbiamo organizzato, durante la stagione estiva, nei siti della Regione Lazio da noi gestiti. Abbiamo avuto l’ennesima conferma della bontà di una proposta culturale che, anno dopo anno, raccoglie il favore di un pubblico attento e competente, che mostra di gradire la formula offerta, impostata privilegiando la qualità e la versatilità degli artisti chiamati a esibirsi. A questo proposito ringrazio il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, per la fiducia che mostra nei nostri confronti, e l’assessore regionale alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile, Simona Renata Baldassarre, per la disponibilità con cui ha sostenuto, non solo dal punto di vista finanziario, il nostro lavoro. Ringrazio, inoltre, tutti i dipendenti e i collaboratori di LAZIOcrea impegnati in azienda e nei siti interessati dalla programmazione, per aver reso possibile tutto ciò, in un periodo dell’anno dedicato, di norma, alle vacanze e allo svago”.
E’ quanto ha dichiarato Marco Buttarelli, presidente di LAZIOcrea, società in house della Regione Lazio, nel tracciare il bilancio degli appuntamenti culturali organizzati, nel corso dell’estate, dalla società da lui guidata al Castello di Santa Severa, alle Grotte di Pastena, al Pozzo d’Antullo e alla Certosa di Trisulti, in Ciociaria, e al Palazzo Doria Pamphilj di S. Martino al Cimino, in provincia di Viterbo.
Il consuntivo di una stagione da incorniciare fa segnare oltre 80.000 presenze, suddivise secondo l’affluenza registrata da LAZIOcrea nei poli di propria competenza.
Il cartellone allestito al Castello di Santa Severa, nei 30 giorni di eventi consecutivi che hanno animato l’estate del litorale a nord della Capitale ha visto la presenza di circa 35.000 persone, in una sequenza di sold out che hanno premiato il programma approntato in collaborazione con Atcl. A far da corollario al palco principale posizionato sulla spianata che si affaccia sul mare, lo spazio dedicato al cinema, realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di cinematografia-Cineteca Nazionale, e con l’Ufficio Cinema e audiovisivo della Regione Lazio, in una partnership da replicare in futuro che ha consentito la riscoperta di alcuni capolavori della cinematografia italiana, e un punto ristoro a due passi dalle onde molto apprezzato dal pubblico.
A completare l’offerta ricettiva del castello, che durante la stagione estiva ha visto la presenza, complessivamente, di più di 50.000 persone, l’ostello interno con vista mozzafiato sugli scogli, che ha accolto circa 3.000 ospiti, e i musei permanenti, animati da 1.500 visitatori.
Gli eventi organizzati alle Grotte di Pastena e il Pozzo d’Antullo, autentici gioielli ambientali della Ciociaria, e alla Certosa di Trisulti, uno dei Monasteri più belli dell’Italia centrale, hanno avuto circa 1.300 presenze, che si sono aggiunte agli oltre 30.000 turisti che hanno visitato durante l’estate i tre attrattori, pure in virtù di una proposta che ha unito alle opportunità artistiche e ambientali una programmazione adatta a tutta la famiglia, con spettacoli di animazione, recital e concerti di musica classica.
Il cortile di Palazzo Doria Pamphilj, infine, riaperto questa estate grazie alla volontà della Regione Lazio di riproporre il sito nel circuito culturale laziale, ha fatto da cornice a conferenze, proiezioni cinematografiche, presentazioni di libri, musica barocca, chiudendo la stagione con circa 700 presenze.
“Oltre che nei confronti della Regione Lazio, per il credito che ci riconosce nelle occasioni che ci riguardano, siamo molto grati al pubblico che ha animato le nostre serate, perché attraverso il suo gradimento ha decretato il successo della stagione che andiamo a archiviare, per altro con un rapporto tra presenze e costi sostenuti nettamente a favore delle prime, rispetto agli anni passati. E’ questo il miglior viatico possibile per un impegno che prosegue e che ci vede già impegnati nella programmazione culturale autunnale e invernale, che troverà il suo naturale compimento negli appuntamenti natalizi al Castello di Santa Severa e negli altri siti da noi gestiti” ha concluso Buttarelli.