Visita al Castello dell’ambasciatore del Giappone presso la Santa Sede
Una importante ricorrenza per il Castello di Santa Severa è stata quella di sabato 24 ottobre, è ricorso infatti il 405° anniversario dell’accoglienza nella fortezza di Santa Severa del primo Ambasciatore del Giappone in Europa Hasakura Tsunenaga avvenuta il 24 ottobre del 1615.
Per celebrare questa storica ricorrenza, le cui cronache sono conservate nell’Archivio Apostolico Vaticano, oggetto già di una mostra allestita lo scorso anno nelle sale dell’antico maniero di Santa Severa, nella chiesetta di Santa Maria Assunta sita all’interno del borgo medievale del castello, Sua Eccellenza il Vescovo Santa Rufina, Monsignor Gino Reali, ha accolto l’Ambasciatore del Giappone presso la Santa Sede, Seiji Okada accompagnato dalla sua consorte. Presenti il Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei, la Consigliera del Comune delegata al castello, Paola Fratarcangeli, la Consigliera regionale Marietta Tidei e la responsabile Area Cultura LAZIOcrea, Liliana Mannocchi che ha accompagnato insieme a Flavio Enei, direttore del polo museale l’Ambasciatore in una visita di tutto il complesso illustrando le evidenze storiche. La visita ha incluso anche l’Ostello, molto apprezzato per gli affacci sul mare e la Torre Saracena. Giuseppe Riccio curatore del progetto “La luce ed il sole-L’Accoglienza della Fortezza” autorizzato dalla Santa sede e Maria Rosaria Gargiulo, responsabile delle ricerche sulle relazioni tra Santa Sede e Giappone hanno curato gli studi e ritrovato la pergamena che attesta l’Accoglienza del Primo Ambasciatore Giapponese nella Fortezza di Santa Severa che ora in copia è esposta e custodita all’interno della chiesa interna al borgo.